La Luna Nuova in Bilancia è una preziosa occasione per affrontare una tematica essenziale per tutti noi, quella della RELAZIONE.
Indice dei contenuti
- Che cos’è una relazione
- Accordi consapevoli e accordi inconsci
- Come portare alla luce gli accordi inconsci per migliorare le nostre relazioni
Che cos'è una relazione
La Luna Nuova in BilanciA è intimamente connessa con la sfera della relazione.
Con “relazione” intendo il grande ambito dei rapporti umani tra persone, che comunemente distinguiamo in relazione di coppia, relazione amicale, familiare, lavorativa.
Questa è una sfera vitale dell’esistenza di ogni persona. Sebbene ciascuno di noi canalizzi più energia e interesse in peculiari tipi di relazione piuttosto che in altre, tutti prendiamo nutrimento dalle nostre per vivere e condividere la nostra vita da una o più relazioni si qualche tipo.
Essendo l’essere umano un animale intrinsecamente sociale, è praticamente impossibile per tutti noi esimerci dall’intrattenere relazioni di qualche tipo. Spesso però sembra altrettanto impossibile averne di felici e soddisfacenti.
Se da un lato la relazione ci dà gioia, felicità, eccitazione, sicurezza, dall’altro accade che la stessa relazione diviene causa di dispiacere, rabbia e dolore e queste emozioni spiacevoli sono spesso più accentuate proprio con le persone per cui si nutre un sentimento forte e una relazioni intima.
Perché le relazioni sono spesso così complicate?
Accordi consapevoli e accordi inconsci
Una chiave di lettura a mio parere molto utile riguarda la qualità degli accordi che vengono presi all’interno di ciascuna relazione. Formulare accordi e contratti è l’arte che la Luna Nuova in Bilancia ci stimola a comprendere e raffinare.
Alla base di un qualunque tipo di relazione c’è un ACCORDO o più di uno.
Alcuni accordi sono chiari, esplicitati e consapevoli. Altri invece sono ACCORDI INCONSCI, ci sono ma non siamo coscienti che esistano.
L’accordo conscio esiste nel momento in cui dichiariamo apertamente e chiaramente quello che vogliamo dalla relazione in questione e ciò che ci impegnamo a dare.
Ad esempio, in una relazione di coppia possiamo prendere un accordo di fedeltà oppure di scambio come “io cucino e tu lavi piatti”. L’accordo è dichiarato e nel momento in cui una delle due parti disattende il patto concordato, l’altra ha diritto di rimostranza.
L’accordo inconscio ha una natura molto diversa, perché di fatto esiste ma le due parti non ne sono assolutamente consapevoli.
Ad esempio, io vorrei tanto che il mio partner mi facesse un regalo che mi piace mentre ad ogni occasione continua a presentarsi con una serie di oggetti o iniziative che non mi piacciono assolutamente o non suscitano il mio interesse in alcun modo.
Ogni volta io mi aspetto che lei o lui mi faccia un regalo che si adatti a me, mostrandomi con questo gesto il suo amore, ma puntualmente le mie aspettative vengono disattese e mi viene presentato un regalo a mio vedere molto brutto.
Io ci rimango malissimo e magari nemmeno riesco comunicarlo al mio partner, facendo finta che mi piaccia o comunque non evitando di dire quanto invece lo trovi orribile.
Tuttavia covo molto rancore e un tremendo fastidio, divento mal disposto/a nei suoi confronti e me la “lego al dito” come si suol dire.
Cosa è accaduto? Cosa c’è dietro ad un episodio apparentemente così banale ma che tuttavia suscita tanta rabbia e incomprensione?
Per quanto possa sembrare assurdo, l’accordo inconscio che c’è in questa dinamica è abbastanza chiaro: in questa relazione io ti chiedo di farmi un regalo che non mi piace e tu accetti. L’abbiamo concordato e quindi la situazione si ripete, perché di base fa parte delle clausole dello stare insieme.
Cosa fare per rompere un accordo svantaggioso per noi?
Se vogliamo migliorare la relazione occorre rendere questo accordo conscio, ossia portarlo alla luce della consapevolezza e guardarlo da un’altra prospettiva.
Cosa c’è dietro a questo accordo assurdo che abbiamo sottoscritto senza saperlo?
Come portare alla luce gli accordi inconsci per migliorare le nostre relazioni
Per fare questo occorre ribaltare la prospettiva e invece di chiederci perché lui/lei mi fa regali orribili si tratterebbe di domandarci: “Perché io mi faccio fare regali orribili?”.
Questo significa domandarsi perché una parte di me vuole ricevere un regalo brutto anziché uno bello.
Perché una parte di me non si sente meritevole di ricevere amore e considerazione?
Perché di questo si tratta: in questo contesto il regalo è un simbolo che va a rappresentare l’amore che il partner esprime in quel dato momento.
Non voglio assolutamente dire che il regalo sia la rappresentazione dell’amore che il partner prova nei nostri confronti ma in quel momento noi la viviamo così, altrimenti non ci sarebbe ragione di prendersela tanto.
Si tratta di porre attenzione sull’emozione che si sente in quel momento, la situazione che l’ha provocata è soltanto un’esca per scatenarla.
Quindi, partiamo dalla prospettiva che ci sia un accordo inconscio che prevede che lui/lei mi faccia dei regali brutti e che io ci rimanga male e chiediamoci perché una parte di me vuole un regalo brutto anziché uno bello.
Chi ce lo ha insegnato? Dove lo abbiamo visto? Ci è accaduto questo in passato? Con chi e in quale occasione? Tra i nostri genitori cosa accadeva o accade quando si scambiano un regalo per Natale, anniversari o per i reciproci compleanni? Tra i nostri nonni?
Da qualche parte c’è un copione che stiamo seguendo ma di cui non siamo consapevoli, se lo troviamo possiamo cambiarlo.
Iniziamo a porci domande con il distacco di un detective che deve risolvere un caso cercando di non identificarci con la situazione.
Questo ribaltamento è il primo passo per rompere questo accordo e molti altri accordi simili, che prevedono aspettative disattese.
Poi andiamo dal nostro partner e condividiamo questa esperienza chiedendogli di fare lo stesso, ossia di domandarsi perché fa regali brutti. Cercando di vedere qualche copione sta seguendo lui, perché a sua volta anche lui è stretto all’interno dello stesso accordo inconscio ma in un altro ruolo.
Se riuscite entrambi a individuare il copione l’accordo non è più inconscio e siete liberi di prenderne un altro del tutto consapevole, secondo le reciproche esigenze.
Gli accordi sono, a mio parere, alla base di moltissimi rapporti e possono divenire un metodo strategico, pratico e comprensibile per poter migliorare la propria relazione e trasformare la rabbia in energia fertilizzante.
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